La professione

Psicoterapeuta | Formatore aziendale | Esperto in coaching

Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale


La terapia cognitivo-comportamentale: che cos’è

La terapia cognitivo comportamentale utilizza strategie psicologiche moderne, validate e sperimentate da studi clinici. Tale tecniche sono ampiamente note come la desensibilizzazione sistematica, le tecniche di rilassamento, la terapia assertiva, la ristrutturazione cognitiva, l’addestramento al problem solving e alla strategia di coping (fronteggiamento delle situazioni problema)


A chi si rivolge?

E’ la terapia d’elezione per i problemi d’ansia, di panico, di depressione, per le ossessioni e le compulsioni, per i problemi di personalità e per i disturbi del sonno, dell’alimentazione, della sessualità.
La terapia cognitivo comportamentale è indicata anche per i problemi di coppia, per le problematiche educative e dell’età evolutiva. Di recente viene usata per la dipendenza dal gioco d’azzardo.


Perché farsi curare con la terapia cognitivo comportamentale?

Perché si fonda su un approccio psicoeducativo che prevede una stretta collaborazione tra il terapeuta e il paziente/cliente. Quest’ultimo guidato e supportato dal terapeuta impara a fronteggiare le difficoltà, apprende nuove abilità di coping (fronteggiamento dei problemi), implementa nuovi stili di vita funzionali al benessere.